Media Literacy for all

ABSTRACT

Il bando intende promuovere l’educazione ai media attraverso la creazione di nuovi materiali e/o servizi educativi costruiti a partire da concreti casi di disinformazione. Mira anche a ideare metodi per accrescere la consapevolezza sulle tecniche comunemente usate da attori che, in mala fede, contribuiscono a creare e diffondere la disinformazione su Internet.

ENTE EROGATORE

Commissione europea – DG Mercato unico & Digitale

SCADENZA

30/09/2019

OBIETTIVI

L’Azione mira a:

  • Aumentare il livello di educazione ai media in Europa;
  • Testare la scalabilità e l’utilità delle azioni sviluppate in questo contesto;
  • Perseguire un’ulteriore innovazione metodologica e una maggiore cooperazione transfrontaliera.

AZIONI FINANZIABILI

  • Creazione di materiale online multilingue, inclusi archivi di notizie verificate, e di strumenti didattici innovativi per migliorare le capacità dei cittadini di acquisire una comprensione critica dei media, in particolare dei contenuti a cui si accede tramite social media, e di interagire con essi. Tali azioni devono prevedere la cooperazione con le organizzazioni locali incluse biblioteche, organi di stampa, piattaforme online, organizzazioni per l’educazione ai media, enti accademici e/o di verifica delle informazioni con specifica expertise nella disinformazione;
  • Sviluppo di strumenti e metodologie innovative per aumentare la consapevolezza sul pericolo di ricevere e propagare disinformazione, promuovere l’uso di servizi di verifica delle informazioni e la segnalazione di possibili casi di disinformazione da parte degli utenti dei social media;
  • Campagne e altre rilevanti attività mirate ad aiutare i cittadini ad interagire con i media digitali in modo critico, a decostruire la comunicazione dei media e a distinguere l’informazione dalla propaganda;
  • Identificazione di un’efficiente strategia di disseminazione dei materiali creati dal progetto. Questo può essere raggiunto attraverso la costruzione di reti di professionisti che possono agire come moltiplicatori di migliori pratiche;
  • Attività guidate dalla comunità per personalizzare e rendere accessibili tali strumenti e materiali a minoranze, persone scarsamente qualificate, “immigrati digitali” o persone a rischio di marginalizzazione sociale.

DESTINATARI

Formatori, insegnanti, utenti di internet in generale ed in particolare minoranze, persone scarsamente qualificate, “immigrati digitali” o persone a rischio di marginalizzazione sociale.

PAESI AMMISSIBILI

  • UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

BENEFICIARI

Sono ammissibili a presentare una proposta progettuale organizzazioni no profit (private o pubbliche), autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali), organizzazioni internazionali, università, istituti d’istruzione, centri di ricerca, enti a scopo di lucro (es. organismi d’informazione).

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

500.000 euro.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

Il contributo Ue potrà coprire fino al 60% dei costi totali ammissibili del progetto. Si prevede di finanziare 2-5 progetti.

TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE

  • Prefinanziamento: 50%
  • Saldo: 50%

Definiti nella convenzione di sovvenzione.

MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Le proposte devono essere presentate da partenariati composti da almeno 3 partner di 3 Stati UE, prendendo in considerazione l’equilibrio geografico.

I progetti possono avere una durata massima di 12 mesi.

Le proposte devono essere presentate in 5 copie (un originale chiaramente identificato come tale, più 4 copie) e firmato dalla persona autorizzata ad assumere impegni giuridicamente vincolanti per conto di l’organizzazione richiedente.

Una versione elettronica (pdf) su una pen drive deve essere fornita insieme a quella stampata originale e copie richieste. Questa versione elettronica non deve essere una scansione della carta versione ma deve essere copiabile.

Tutta la documentazione per presentare una proposta progettuale sono disponibili sulla pagina web del bando.

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

La proposta può essere presentata in una delle lingue ufficiali dell’Unione europea.