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Bando per l’Azione preparatoria “Cinemas as Innovation Hubs for Local Communities”

ABSTRACT

L’Azione preparatoria punta, infatti, a testare il valore aggiunto della creazione di spazi culturali innovativi che ruotano attorno alle sale cinematografiche, in particolare nelle zone in cui il cinema e le infrastrutture culturali sono limitati e vi è quindi una scarsa offerta di servizi culturali. Questa Azione sosterrà lo sviluppo del pubblico incoraggiando i cinema ad offrire non solo contenuti audiovisivi, ma anche contenuti e servizi culturali di altro tipo nonché attività educative e/o di intrattenimento per il pubblico giovane.

ENTE EROGATORE

Commissione Europea – DG Industria Audiovisiva e Media

SCADENZA

25/09/2019

OBIETTIVO

La Commissione europea ha pubblicato un bando per l’Azione preparatoria “Cinemas as Innovation Hubs for Local Communities” per promuovere la creazione di spazi culturali innovativi attorno alle sale cinematografiche e consentire ai cinema di rinnovarsi e rivestire un ruolo di maggiore impatto all’interno delle comunità locali.

L’Azione preparatoria punta, infatti, a testare il valore aggiunto della creazione di spazi culturali innovativi che ruotano attorno alle sale cinematografiche, in particolare nelle zone in cui il cinema e le infrastrutture culturali sono limitati e vi è quindi una scarsa offerta di servizi culturali. Questa Azione sosterrà lo sviluppo del pubblico incoraggiando i cinema ad offrire non solo contenuti audiovisivi, ma anche contenuti e servizi culturali di altro tipo nonché attività educative e/o di intrattenimento per il pubblico giovane.

AZIONI FINANZIABILI

L’Azione si concentrerà su:

  • sperimentazione di nuovi modi di ripensare l’esperienza cinematografica e creare spazi culturali innovativi;
  • audience development e creazione di comunità attraverso esperienze interattive (offrendo una vasta gamma di attività culturali ed educative);
  • supporto per le attrezzature per il cinema e la digitalizzazione qualora necessarie per la creazione di spazi culturali innovativi.

Potranno essere finanziate attività come:

  • progetti di cooperazione transfrontaliera tra operatori cinematografici, nonché tra cinema e altre organizzazioni culturali (musei, gallerie d’arte, biblioteche, archivi cinematografici, spazi per spettacoli come sale da concerto, teatri, ecc.);
  • programmazione cinematografica curata e diversificata, con almeno il 60% di contenuti europei (principalmente dai Paesi UE) di diverso genere e format, che rispecchia la diversità culturale europea; la programmazione dovrebbe presentare un forte valore culturale e potrebbe includere, tra l’altro, lungometraggi, serie TV, animazione, documentari, film storici, contenuti innovativi come la realtà virtuale;
  • attività educative (compresi dibattiti, workshop creativi) su argomenti come il cinema, le nuove tecnologie audiovisive, altre attività culturali o le arti dello spettacolo;
  • attività volte ad attirare il pubblico al cinema, a richiamare un nuovo pubblico e a migliorare la loro esperienza (ad es. introducendo più elementi di socialità e di svago in collaborazione con caffè, sale da concerto o centri sportivi, ecc.);
  • sostegno per l’attrezzatura cinematografica e alla digitalizzazione per adattarsi alle esigenze del pubblico, a condizione che ciò sia necessario per l’attuazione dell’azione e la creazione di un’esperienza culturale innovativa e diversa;
  • attività di promozione e comunicazione;
  • azioni volte alla creazione e al potenziamento di reti, scambi di buone pratiche.

DESTINATARI

Pubblico in particolare giovani.

PAESI AMMISSIBILI

  • UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

SPECIFICHE SUI PAESIrichiedenti britannici devono tenere presente che i criteri di idoneità devono essere rispettati per l’intera durata della sovvenzione. Se il Regno Unito esce dall’Unione europea durante il periodo di sovvenzione senza concludere un accordo con l’Unione europea che assicuri, in particolare, che i richiedenti britannici conservino la loro idoneità, si cesserà di ricevere i finanziamenti UE o si dovrà abbandonare il progetto sulla base delle disposizioni pertinenti dell’accordo di sovvenzione al momento della risoluzione.

BENEFICIARI

Il bando è aperto organizzazioni non profit, autorità pubbliche (a livello nazionale, regionale, locale), organizzazioni internazionali, università, istituti di istruzione, enti a scopo di lucro.

SPECIFICA BENEFICIARI

Leader di progetto deve essere un operatore cinematografico o un’organizzazione culturale.

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

2.000.000 euro.ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

Il contributo Ue per singolo progetto potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili e sarà compreso tra 200.000 e 700.000 euro.TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE

Pre-finanziamento del 60% della sovvenzione verrà effettuato entro 30 giorni dalla data in cui l’ultima delle due parti avrà firmato l’accordo, a condizione che tutte le garanzie necessarie vengono ricevute.

Pagamento intermedio se specificato nella convenzione di sovvenzione. Il pagamento intermedio e il prefinanziamento non devono superare l’80% dell’importo della sovvenzione.

Pagamento finale: l’EACEA stabilirà l’importo del pagamento finale da versare al beneficiario sulla base della relazione e rendiconto finale. Se il totale dei pagamenti precedenti è superiore all’ammontare finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso dalla Commissione attraverso un ordine di recupero.

MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Le proposte possono essere presentate in partnership o singolarmente.

Nel caso di consorzio i progetti devono essere composti da almeno 3 soggetti di diversi Paesi di cui almeno 1 sia un operatore cinematografico.

Nel caso di proposte singole i progetti devono dimostrare di avere all’interno diverse organizzazioni che devono essere identificate e che devono possedere i requisiti richiesti dal bando.

I progetti proposti dovranno avere una durata massima di 18 mesi con inizio tra il 1° gennaio e il 1° aprile 2020.

La procedura per l’invio delle proposte, in formato cartaceo, è descritta nel paragrafo 14 del bando reperibile nella pagina web indicata.

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Sono ammissibili tutte le lingue ufficiali dell’UE ma preferibilmente l’inglese e il francese per facilitare la valutazione delle proposte.