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Comunicare Erasmus+: linee guida europee e consigli per i beneficiari di progetti

La Commissione europea ha appena pubblicato due guide rivolte ai beneficiari di finanziamenti europei che vi invitiamo a consultare per poter comunicare in modo efficace e corretto i progetti e i risultati delle Azioni finanziate con il Programma Erasmus+ 2021-2027 e non solo.

  • Un manuale dedicato alla comunicazione dei progetti Erasmus+ 2021-2027
  • e la guida di riferimento per dare visibilità al finanziamento dell’Unione europea

stiamo formando la nuova generazione di europrogettisti

La comunicazione è

un processo bidirezionale di condivisione di informazioni e scambio di idee, dati e messaggi, attraverso canali appropriati, per raggiungere un pubblico target individuato.

È importante perché… consente alle persone di connettersi.
Spiegare e condividere emozioni con gli altri è la linfa vitale di un progetto che va conosciuto e promosso.

Comunicare il tuo progetto

  • ti consente di interagire con i tuoi stakeholder
  • mostra l’impatto del progetto e dei suoi risultati sulla società
  • espande la rete della tua organizzazione per future collaborazioni
  • supporta la disseminazione dei risultati del progetto
  • sensibilizza i cittadini su come viene speso il bilancio dell’UE
  • mostra il successo dei programmi europei

#CommsJourney: pensare la comunicazione come un viaggio

La guida realizzata dalla Commissione europea invita a pensare la comunicazione di un progetto Erasmus+ come un viaggio da intraprendere, una storia da raccontare, un ricordo da condividere.
Il manuale comprende cinque sezioni, organizzate in fasi cronologiche:

  1. Pianificazione: una strategia di comunicazione e un piano corrispondente che definisca le attività e i compiti, per organizzare il lavoro secondo una roadmap precisa, in linea con obiettivi, tempi, esigenze, risorse.
  2. Creare un’identità visiva: riconoscibile, coerente, rappresentativa del progetto
  3. Raccontare il progetto: documentarlo e costruire una narrazione facendo attenzione alla differenza tra informazione e story-telling e scegliendo il canale e il linguaggio più adatto per ogni attività di comunicazione.
  4. Condividere i risultati del progetto: la comunicazione avviene davvero quando siamo in grado di raggiungere efficacemente il target di pubblico prescelto, creando interazione.
  5. Valutare se la strategia di comunicazione adottata e le attività intraprese sono state efficaci e di successo, anche attraverso l’individuazione di indicatori di performance qualitativi e/o quantitativi. Si tratta dell’ultimo passaggio, importante per migliorare e massimizzare l’impatto!

Ogni passaggio è spiegato in base al metodo “Cosa, perché, come” e indica in dettaglio le azioni da seguire.

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Le regole per comunicare e assicurare visibilità al finanziamento europeo in 10 punti

  • Tutti i beneficiari dei finanziamenti dell’UE hanno l’obbligo generale di riconoscerne l’origine e garantire la visibilità dei finanziamenti ricevuti.
  • Mettere in evidenza il collegamento alle priorità dell’UE.
  • Impegnarsi in attività di comunicazione specifiche (a seconda del programma).
  • Esporre l’emblema dell’UE in modo corretto e ben visibile
  • Rendere visibile una semplice dichiarazione di finanziamento, menzionando il sostegno dell’UE.
  • Usare e diffondere informazioni accurate.
  • Coinvolgere l’autorità concedente/UE durante la comunicazione (a seconda del programma).
  • Generalmente le spese di comunicazione e visibilità contano tra costi ammissibili per i progetti.
  • Concedere all’UE il diritto di utilizzare il materiale di comunicazione.
  • Tenere presente la possibilità di riduzioni finanziarie nel caso di mancato rispetto degli obblighi contrattuali