Perché frequentare un corso sui fondi europei? La testimonianza di Luigi

[vc_row][vc_column][videoplayer main_style=”style-1″ video_link=”https://www.youtube.com/watch?v=tvCDJu8gdz4″ title_font_options=”tag:div” subtitle_font_options=”tag:div”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][dfd_button][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

ISCRIVITI ALLA NOSTRA MASTERMIND GRATUITA 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Cluster Go International 2020: Nuovo bando del programma Cosme

[vc_row][vc_column][vc_column_text]EASME, l’Agenzia esecutiva per le PMI, incaricata dell’attuazione – tra gli altri – del programma COSME, ha lanciato il bando Cluster Go International 2020 per intensificare la collaborazione tra cluster e reti di imprese di paesi e settori diversi e sostenere l’istituzione di partenariati strategici europei di cluster che guidino la cooperazione internazionale tra cluster in settori di interesse strategico verso paesi terzi extraeuropei.

I proponenti sono invitati a costruire progetti che contribuiscano a creare una European Strategic Cluster Partnership – Going Internationa (ESCP-4i) per sviluppare una strategia di internazionalizzazione comune per il partenariato, con obiettivi comuni verso specifici mercati terzi (minimo 2 Paesi terzi, massimo 5) e una tabella di marcia per facilitare l’internazionalizzazione delle PMI che ne fanno parte.

Gli ESCP-4i devono:
– essere europei: un ESCP-4i deve essere composto da almeno 3 cluster partner, tutti stabiliti negli Stati membri UE o nei paesi partecipanti al programma COSME,
– essere strategici: i loro membri devono sviluppare e attuare una strategia di internazionalizzazione comune con obiettivi comuni e promuovere le reciproche complementarità, sostenendo la cooperazione tra industrie correlate e settori confinanti,
– rappresentare i cluster tramite organizzazioni di cluster o organizzazioni di reti equivalenti che costituiscono entità giuridiche proprie e indipendenti (ogni membro della Partnership deve essere registrato alla European Cluster Collaboration Platform o aver presentato una richiesta per esserlo),
– istituire un accordo di partnership che coinvolga i membri dell’ESCP-4i per sviluppare azioni comuni e definire le modalità di cooperazione tra loro. I membri dell’ ESCP-4i si impegnano a sviluppare una tabella di marcia per l’attuazione con un’agenda di cooperazione a lungo termine per promuovere la sostenibilità del partenariato oltre la durata del finanziamento di COSME,
– lavorare per l’internazionalizzazione sviluppando e implementando una strategia comune per internazionalizzarsi; deve inoltre sostenere l’internazionalizzazione delle PMI appartenenti ai cluster partner verso specifici paesi terzi.

Il bando è articolato in 2 assi (una proposta progettuale può riguardare uno solo asse):

Asse A: creazione di ESCP-4i in un’ampia gamma di settori industriali e catene del valore europei (esclusi quelli dell’Asse B).
I progetti dovrebbero comprendere azioni preparatorie e azioni di attuazione.

Asse B: creazione di ESCP-4i nel settore Difesa e Sicurezza
I progetti sosterranno la prima implementazione, la sperimentazione e l’ulteriore sviluppo di un massimo di due ESCP-4i nel settore della difesa e della sicurezza (tecnologie a duplice uso); dovrebbero basarsi sulle strategie di internazionalizzazione già esistenti e concentrarsi sulle azioni di attuazione.

Le azioni preparatorie contribuiscono a stabilire un ESCP-4i che rispetti (tutte) le caratteristiche sopra indicate con l’obiettivo di sviluppare una strategia di internazionalizzazione congiunta per la Partnership, con obiettivi comuni verso specifici mercati terzi e una roadmap per l’attuazione tesa a facilitare l’internazionalizzazione delle sue PMI associate.
Le azioni di attuazione riguardano l’implementazione iniziale e la sperimentazione della strategia di internazionalizzazione congiunta e promuoveranno l’ulteriore sviluppo del partenariato costruendo attività di cooperazione con partner internazionali in almeno 2 paesi terzi (paesi non partecipanti a COSME) o regioni del mondo e avviando partnership commerciali per le PMI europee in ciascun target mercato.

Sono ammissibili a presentare proposte progettuali cluster o reti dotati di personalità giuridica con sede negli Stati partecipanti al programma COSME, registrate (o che hanno presentato la loro domanda di registrazione) alla European Cluster Collaboration Platform, riunite in partenariati di almeno 3 componenti: per i progetti dell’Asse A i componenti devono essere stabiliti in 3 diversi Stati partecipanti a COSME, dei quali almeno 2 Stati membri UE (oltre agli Stati UE sono ammissibili altri Stati, fra quelli beneficiari delle politiche di allargamento e di vicinato: l’elenco aggiornato è disponibile qui), mentre per i progetti dell’Asse B i componenti devono essere stabiliti in di 3 diversi Stati UE.

Il budget del bando è di 7.500.000 euro così suddivisi:
– Asse A: 6.600.000 euro
– Asse B: 900.000 euro

Il contributo per progetto può coprire fino al 90% dei costi ammissibili di progetto nel rispetto dei seguenti massimali
– Asse A: 550.000 euro
– Asse B: 450.000 euro

EASME finanzierà indicativamente 10 proposte progettuali sull’Asse A e 2 sull’Asse B

Scadenza: 02/12/2020

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Nuovo bando del Consiglio d’Europa: Educazione ai Diritti Umani.

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

Il Consiglio d’Europa ha pubblicato il bando rivolto alle organizzazioni giovanili per partecipare ai corsi di formazione nazionali e regionali COMPASS in educazione ai diritti umani. Si tratta di attività strategiche che hanno l’obiettivo di coinvolgere i giovani.Da quanto si legge sul sito del Consiglio d’Europa “I corsi di formazione possono essere organizzati su iniziativa di organizzazioni giovanili nazionali o istituzioni interessate a promuovere le disposizioni e la qualità dell’educazione ai diritti umani e l’attuazione della Carta del Consiglio d’Europa sull’educazione alla cittadinanza democratica e l’educazione ai diritti umani. I corsi dovrebbero svolgersi tra il 1 aprile e il 30 novembre 2021.”
Si possono svolgere tre tipi di attività:

  • Supporto educativo tramite un formatore a contratto o un consulente educativo del Consiglio d’Europa
  • Supporto finanziario sotto forma di una sovvenzione fino a 5 000 euro
  • Supporto istituzionale

E’ possibile presentare la propria domanda entro le ore 23.00 del 15 dicembre 2020.
Clicca qui per approfondire e scaricare la documentazione per partecipare

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

DiscoveryEU

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

DiscoveryEU è sostenuta dal Parlamento europeo rivolta ai cittadini UE che abbiano 18 anni compiuti al 1° luglio prossimo (nati fra il 2 luglio 1999 e il 1° luglio 2000 compresi), che potranno “vincere” un biglietto per viaggiare in Europa quest’estate (partenza compresa fra il 9 luglio e il 30 settembre). La Commissione ha inserito l’iniziativa nella proposta del prossimo programma Erasmus.

 

ENTE EROGATORE

Parlamento Europeo

 

OBIETTIVO

Favorire nei giovani diciottenni la comprensione della diversità dell’Europa, apprezzarne la ricchezza culturale, fare nuove amicizie e scoprire se stessi.

 

AZIONI FINANZIABILI

Viaggi in Europa.

Il viaggio programmato può avere una durata compresa fra 1 e 30 giorni e potrà attraversare fino a 4 Stati dell’UE toccando anche gli eventi e le manifestazioni organizzate in diversi Stati nel quadro dell’Anno europeo del patrimonio culturale. Gli spostamenti potranno avvenire prioritariamente a mezzo treno, ma in casi particolari potranno essere fatti anche con autobus o traghetto (e in via eccezionale in aereo).

 

DESTINATARI

Giovani 18enni.

PAESI AMMISSIBILI
  • UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria

 

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE
I 28 Stati membri dell’Unione europea.

BENEFICIARI

Possono partecipare i giovani che:

  • hanno 18 anni al 1º luglio 2018 (data di nascita compresa tra il 2 luglio 1999 e il 1º luglio 2000 incluso)
  • hanno la cittadinanza di uno dei 28 Stati membri dell’Unione europea
  • partono da uno dei 28 Stati membri dell’UE
  • hanno intenzione di partire tra il 9 luglio e il 30 settembre 2018
  • hanno intenzione di viaggiare almeno 1 giorno e al massimo 30 giorni
  • hanno intenzione di visitare almeno 1 e al massimo 4 paesi stranieri all’interno dell’UE
  • siano disposti a diventare ambasciatori DiscoverEU, impegnandosi a raccontare le loro esperienze attraverso i social media oppure a organizzare una presentazione dello stesso nelle loro scuole o nella loro comunità.

 

SPECIFICA BENEFICIARI

Si può fare richiesta come singoli o come gruppi (massimo 5 persone). Nel caso di un gruppo, deve essere nominato un capogruppo, che compila il modulo di domanda. Quando presenta la domanda, il capogruppo riceve un codice che deve trasmettere ai membri del gruppo per consentirne la registrazione. Con il codice fornito dal capogruppo gli altri membri del gruppo possono registrarsi online e compilare i loro dati personali.

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
I fondi complessivamente disponibili per questa prima tornata di candidature dovrebbero poter soddisfare circa 15.000 giovani.

Una seconda tornata di candidature si svolgerà in autunno e metterà a disposizione circa 5.000 biglietti.

 

 ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Complessivamente il valore del biglietto ammonterà a 255 euro, salvo situazioni particolari (es: candidati provenienti dalla Regioni ultraperiferiche, candidati a mobilità ridotta o con particolari esigenze di mobilità, etc).

 

 MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
Per partecipare all’iniziativa i candidati dovranno fornire i loro dati personali e alcuni dettagli sul viaggio che vorrebbero fare. Dovranno inoltre rispondere a un quiz composto da 5 domande riguardanti il 2018 quale Anno europeo del patrimonio culturale, le iniziative dell’UE rivolte ai giovani e le prossime elezioni europee. Infine, dovranno rispondere a una domanda di spareggio su quanti giovani parteciperanno all’iniziativa.

Gli spostamenti potranno avvenire prioritariamente a mezzo treno, ma in casi particolari potranno essere fatti anche con autobus o traghetto (e in via eccezionale in aereo).

Maggiori dettagli nella pagina web dedicata al bando.

 

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO
Tutte le lingue ufficiali dell’UE.

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Perché frequentare un corso sui fondi europei? La testimonianza di Federica

[vc_row][vc_column][videoplayer main_style=”style-1″ video_link=”https://www.youtube.com/watch?v=BTmpZ3s71Vw” title_font_options=”tag:div” subtitle_font_options=”tag:div”][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_column_text]

SCOPRI I NOSTRI CORSI 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Bilancio dell’UE: la Commissione europea accoglie con favore l’accordo su un pacchetto di 1800 miliardi di € per contribuire a costruire un’Europa più verde, digitale e resiliente

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Oggi la Commissione europea ha accolto con favore l’accordo raggiunto in sede di Consiglio tra il Parlamento europeo e gli Stati membri dell’UE sul prossimo bilancio a lungo termine dell’Europa e su NextGenerationEU, lo strumento temporaneo per la ripresa. Una volta adottato, il pacchetto, dotato complessivamente di 1 800 miliardi di €, sarà il maggiore mai finanziato dal bilancio dell’UE. Il pacchetto fornirà un importante contributo alla ricostruzione di un’Europa post-COVID-19 più verde, digitale, resiliente e adeguata alle sfide presenti e future.

La Presidente Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Mi rallegro per l’odierno accordo sul nostro piano di ripresa e sul prossimo quadro finanziario pluriennale. Ora si tratta di andare avanti, concludendo in via definitiva l’accordo sul prossimo bilancio a lungo termine e su NextGenerationEU entro la fine dell’anno. Bisogna intervenire in aiuto dei cittadini e delle imprese gravemente colpite dall’emergenza coronavirus. Il nostro piano di ripresa ci aiuterà a trasformare la sfida della pandemia in un’opportunità di ripresa alimentata dalla transizione verde e digitale”.

Il commissario Johannes Hahn, responsabile del Bilancio, che si è adoperato per facilitare l’accordo sin dalla propria entrata in carica, ha dichiarato: “L’accordo di oggi consentirà di rafforzare i programmi specifici nell’ambito del bilancio a lungo termine per il periodo 2021-2027 (compresi Orizzonte Europa, Erasmus+, EU4Health). Nel complesso, il bilancio a lungo termine dell’UE insieme a NextGenerationEU ammonterà a oltre 1800 miliardi di €. Svolgerà un ruolo essenziale nel sostenere la ripresa e garantire che i beneficiari tradizionali dei fondi dell’UE ricevano mezzi sufficienti per proseguire il loro lavoro in questi tempi molto difficili per tutti”.

Alcuni dei principali elementi del compromesso odierno:

  • oltre il 50% del bilancio andrà a sostenere la modernizzazione, grazie alle politiche in materia di ricerca e innovazione finanziate tramite il programma Orizzonte Europa; le transizioni climatiche e digitali eque, attraverso il Fondo per una transizione giusta e il programma Europa digitale; la preparazione, la ripresa e la resilienza, attraverso il dispositivo per la ripresa e la resilienza, rescEU, e un nuovo programma per la salute, EU4Health.
  • Le politiche tradizionali come la politica di coesione e la politica agricola comune continuano a ricevere un notevole sostegno finanziario, estremamente necessario per garantire la stabilità in tempi di crisi e consentire la loro modernizzazione, che dovrebbe contribuire alla ripresa e alla transizione verde e digitale.
  • Il 30% dei fondi dell’UE verrà speso per combattere i cambiamenti climatici: è la più alta percentuale di sempre rispetto al bilancio più elevato di sempre. Il pacchetto presta inoltre particolare attenzione alla protezione della biodiversità e alla parità di genere.
  • Il bilancio prevede un rafforzamento dei meccanismi di flessibilità volti a garantire la possibilità di fare fronte a esigenze impreviste. Il bilancio è quindi adeguato non solo alle realtà attuali, ma anche alle incertezze di domani.
  • Come proposto nel maggio 2020 e concordato dai leader europei il 21 luglio 2020, l’UE, per finanziare la ripresa, assumerà prestiti sui mercati finanziari a costi più favorevoli rispetto a molti Stati membri e ridistribuirà gli importi.
  • La strada è dunque spianata per l’introduzione di nuove risorse proprie al fine di contribuire al rimborso del prestito. La Commissione si è impegnata a presentare proposte su un meccanismo di adeguamento delle emisioni di CO2 alle frontiere e su un prelievo sul digitale entro giugno 2021, in vista della loro introduzione entro il 1º gennaio 2023. La Commissione riesaminerà inoltre il sistema di scambio delle quote di emissione dell’UE nella primavera 2021, eventualmente estendendolo al trasporto aereo e marittimo e proporrà una risorsa propria basata su tale sistema entro giugno 2021. In aggiunta, la Commissione proporrà ulteriori nuove risorse proprie che potrebbero comprendere un’imposta sulle transazioni finanziarie e un contributo finanziario collegato al settore societario, oppure una nuova base imponibile comune per l’imposta sulle società. La Commissione lavorerà per presentare una proposta entro giugno 2024.
  • Per quanto riguarda la tutela del bilancio dell’UE, per la prima volta, l’UE disporrà di un meccanismo specifico volto a proteggere il proprio bilancio dalle violazioni dello Stato di diritto, come convenuto il 5 novembre. Al contempo il meccanismo non inciderà negativamente sui beneficiari finali dei finanziamenti dell’UE nello Stato membro interessato.

 

Prossime tappe

Il regolamento QFP e l’accordo interistituzionale approvati oggi devono ora essere formalmente adottati dal Parlamento europeo e dal Consiglio, in linea con i rispettivi ruoli e procedure.

Parallelamente, occorre proseguire i lavori verso l’adozione definitiva di tutti gli altri elementi del pacchetto, comprese la legislazione settoriale e la decisione sulle risorse proprie.

Nel caso della decisione sulle risorse proprie, che consentirà alla Commissione di contrarre prestiti, è altresì necessaria la ratifica da parte di tutti gli Stati membri nel rispetto delle rispettive norme costituzionali. Il Parlamento europeo, nella plenaria di settembre, ha già espresso un parere positivo su questo atto legislativo. La prossima tappa sarà l’adozione da parte del Consiglio.

Nel frattempo dovranno svolgersi i negoziati sul bilancio annuale per il 2021. Il periodo di conciliazione di 21 giorni, durante il quale il Parlamento europeo e il Consiglio devono raggiungere un accordo, quest’anno è compreso tra il 17 novembre e il 7 dicembre.

La Commissione ribadisce il suo pieno impegno ad accompagnare il processo.

 

Contesto

La Commissione ha presentato la sua proposta per il prossimo bilancio a lungo termine dell’UE il 2 maggio 2018. La proposta quadro è stata immediatamente seguita da proposte legislative per i 37 programmi settoriali (ad esempio, coesione, agricoltura, Erasmus, Orizzonte Europa, ecc.). Tra il 2018 e l’inizio del 2020 la Commissione ha lavorato di concerto con le presidenze di turno del Consiglio e in stretta collaborazione con il Parlamento europeo per portare avanti i negoziati.

Il 27 maggio 2020, in risposta alla crisi senza precedenti causata dal coronavirus, la Commissione europea ha proposto lo strumento temporaneo per la ripresa NextGenerationEU, dotato di 750 miliardi di €, oltre a un rafforzamento mirato del bilancio a lungo termine dell’UE per il periodo 2021-2027.

Il 21 luglio 2020 i capi di Stato o di governo dell’UE hanno raggiunto un accordo politico sul pacchetto. Da allora il Parlamento europeo e il Consiglio, con la partecipazione della Commissione europea, hanno tenuto 11 dialoghi politici trilaterali sull’accordo con l’obiettivo di perfezionarne i parametri finali.

 

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Le regole del RUNTS (Registro unico nazionale del terzo settore)

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Nella Gazzetta Ufficiale del 21 ottobre 2020 n. 261 è stato pubblicato il Decreto n. 106 del 15 settembre 2020 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Si tratta di un decreto attuativo del Codice del Terzo settore che disciplina le modalità e le procedure di iscrizione al RUNTS previsto dall’art. 53 dello stesso codice, le regole per la predisposizione, la tenuta, la conservazione e la gestione degli Enti no profit.

Andiamo a vedere qualche dettaglio.

Per quanto riguarda l’organizzazione degli Uffici del RUNTS il Decreto stabilisce che presso il Ministero, nonché presso ciascuna Regione e Provincia autonoma, opera una struttura, rispettivamente denominata “Ufficio statale”, “Ufficio regionale” e “Ufficio provinciale” del RUNTS.

Qual è l’ufficio competente cui l’Ente interessato deve rivolgersi? . L’individuazione dell’Ufficio del RUNTS competente è effettuata in via ordinaria su base territoriale. L’Ufficio competente è quello della Regione o Provincia autonoma sul cui territorio l’ente ha la propria sede legale. In attuazione dell’articolo 47, comma 1, del Codice, in caso di enti iscritti nella sezione “Reti associative”, l’Ufficio del RUNTS competente è esclusivamente quello statale.

Il Registro è suddiviso in sette sezioni “tematiche”:

  • Organizzazioni di volontariato
  • Associazioni di promozione sociale
  • Enti filantropici
  • Imprese sociali (comprese le cooperative sociali)
  • Reti associative
  • Società di mutuo soccorso
  • Altri enti del terzo settore

Il Decreto stabilisce che l’unica modalità di comunicazione con l’Ufficio RIUNTS competente è quella telematica ai fini del tracciamento e della miglior lavorazione della pratica aperta.

Chi può chiedere l’iscrizione al registro unico? Possono fare richiesta di iscrizione al RUNTS tutti gli enti di carattere privato costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro (e che siano diversi dalle società), di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi..

Si sottolinea che, relativamente all’iscrizione delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale che fanno riferimento alla legge 266/91 e la 383/00 e già iscritte nei relativi registri, i dati trasmigrano automaticamente nel Runts; vengono iscritte anche le ONG già riconosciute idonee e considerate organizzazioni non lucrative di utilità sociale.

In cosa consiste la procedura di iscrizione?

Ai fini dell’iscrizione è necessario seguire la seguente procedura:

  • la domanda di iscrizione è presentata con allegati atto costitutivo, statuto ed eventuali allegati e indicazione della sezione del registro in cui si chiede l’iscrizione dal rappresentante legale dell’ente o della sua rete associativa presso l’ufficio competente (vd. sopra)
  • dovrà essere prodotta anche la relativa informazione antimafia quando gli enti superino per due esercizi consecutivi due dei seguenti limiti:
    • totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 1.100.000,00 euro;
    • ricavi, rendite, proventi, entrate comunque denominate: 2.200.000,00 euro;
    • dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 12 unità.
  • l’ufficio del RUNTS verifica la sussistenza delle condizioni che legittimano l’iscrizione. Entro il termine di 60 giorni, che decorrono dalla presentazione della domanda, l’ufficio può:
    • iscrivere l’ente;
    • rifiutare l’iscrizione con provvedimento motivato;
    • invitare l’ente a completare o rettificare la domanda ovvero ad integrare la documentazione.

In caso di silenzio da parte dell’ufficio, la domanda si intende accolta decorsi 60 giorni dalla presentazione della domanda o dalle rettifiche/integrazioni richieste dall’ufficio.

Nel caso di diniego all’iscrizione nel Registro è ammesso ricorso avanti al tribunale amministrativo competente per territorio.

Procedura semplificata di acquisto della personalità giuridica con l’iscrizione al RUNTS.

Il codice del terzo settore introduce la possibilità di acquisizione della personalità giuridica attraverso l’iscrizione al RUNTS per cui è necessario seguire la seguente procedura:

  • l’atto costitutivo dell’associazione o fondazione di terzo settore, o il testamento con il quale si dispone la costituzione di quest’ultima, viene depositato dal notaio che l’ha ricevuto presso il competente ufficio del Runts, con contestuale richiesta di iscrizione dell’ente. Il notaio, prima di trasmettere la documentazione, verifica la sussistenza delle condizioni previste dalla legge per la costituzione dell’ente, incluse le norme specifiche del terzo settore, e il patrimonio minimo necessario per acquisire la personalità giuridica (15.000 euro per le associazioni e a 30.000 euro per le fondazioni);
  • l’ufficio del Runts, verificata la regolarità formale della documentazione, iscrive l’ente nel registro stesso. Il possesso della personalità giuridica risulterà dal Runts;
  • se il notaio non ritiene sussistenti le condizioni per la costituzione dell’ente o il patrimonio minimo, entro 30 giorni ne dà comunicazione motivata ai fondatori o agli amministratori dell’ente. Questi ultimi, o in mancanza ciascun associato, entro 30 giorni dalla comunicazione possono domandare direttamente all’ufficio di disporre l’iscrizione nel Runts. Se quest’ultimo non dà alcuna comunicazione nel termine di sessanta giorni dalla presentazione della domanda, la richiesta si intende negata.

Per approfondire consulta il d.lgs. 117/2017 (Codice del terzo settore) https://www.normattiva.it/atto/caricaDettaglioAtto?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-08-02&atto.codiceRedazionale=17G00128&atto.articolo.numero=0&qId=97841805-dc62-465e-af28-9a21a5900bc2&tabID=0.866180836222554&title=lbl.dettaglioAtto ed il testo del DM 106/2020 https://www.lavoro.gov.it/documenti-e-norme/normative/Documents/2020/DM-106-del-15092020-con-allegati-A-B-C.pdf[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”30″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_mobile_spacer_size=”30″][/vc_column][/vc_row][vc_row button_size=”” direction_slide=”dfd-top-to-bottom” direction=”dfd-horizontal” direction_tilt=”” direction_width=”” direction_effect=”” button_text=”More info” tooltip_text=”” tooltip_alignment=”dfd-button-tooltip-left” alignment=”text-center” buttom_link_src=”url:%23|||” module_animation=”transition.slideLeftIn” icon_font=”” icon_dfd_icons=”” icon_fontawesome=”” icon_openiconic=”vc-oi vc-oi-dial” icon_typicons=”typcn typcn-adjust-brightness” icon_entypo=”entypo-icon entypo-icon-note” icon_linecons=”vc_li vc_li-heart” icon_align=”dfd-button-icon-left” icon_hover_action=”dfd-button-icon-hover-simple” text_color=”#ffffff” hover_text_color=”#ffffff” background=”#1e242a” hover_background=”#235eff” tooltip_color=”” tooltip_background=”” border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” hover_border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” title_custom_fonts=”” style=”style_1″ box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” hover_box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” title_font_options=”line_height:49″ hover_style_heading=”” main_heading=”” mobile_center=”” alignment_resolution=”” extra_heading=”” background_heading=”” icon_size=”” icon_color=”” icon_hover=”” padding_left=”” padding_right=”” tooltip_heading=”” border_heading=”” typography_heading=”” title_google_fonts=””][vc_column][dfd_button button_text=”Scopri i nostri corsi ” buttom_link_src=”url:http%3A%2F%2Fwww.mattiaditommaso.it%2Fcorsi%2F|||” background=”#1e242a” hover_background=”#235eff” border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” hover_border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” style=”style_2″ box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” hover_box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” title_font_options=”line_height:49″ hover_style_heading=””][/vc_column][/vc_row]

Progetti transnazionali per l’asilio, la migrazione e l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi – Bando 2020

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

ABSTRACT

Per contribuire allo sviluppo della politica comune dell’Unione in materia di asilo e immigrazione e al rafforzamento dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia alla luce dell’applicazione dei principi di solidarietà e ripartizione delle responsabilità tra gli Stati membri e cooperazione con i paesi terzi, è stato istituito il Fondo Asilo, migrazione e integrazione (AMIF o FAMI).

Il bando intende sostenere progetti transnazionali volti a sostenere azioni per contribuire a una gestione efficiente dei flussi migratori e all’attuazione, al rafforzamento e allo sviluppo di un approccio comune dell’Unione in materia di asilo e immigrazione.

 

ENTE EROGATORE

Commissione europea – Direzione Generale Migrazione e Affari interni

 

SCADENZA

16/02/2021

OBIETTIVO

Il bando intende sostenere progetti transnazionali volti a sostenere azioni per contribuire a una gestione efficiente dei flussi migratori e all’attuazione, al rafforzamento e allo sviluppo di un approccio comune dell’Unione in materia di asilo e immigrazione.

 

AZIONI FINANZIABILI

Il bando intende sostenere progetti focalizzati su 6 tematiche. Ciascun progetto proposto può riguardare una sola delle tematiche individuate:

TEMA 1. Sviluppo e attuazione di strategie di integrazione locale attraverso partnership multistakeholder

TEMA 2. Ridurre gli ostacoli e promuovere l’accesso ai servizi di base per i migranti

TEMA 3. Promuovere la partecipazione dei migranti nella definizione e attuazione delle politiche di integrazione

TEMA 4. Promuovere percorsi complementari per le persone bisognose di protezione e la loro ulteriore integrazione

TEMA 5. Assistenza, sostegno e integrazione dei cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umani

TEMA 6. Transizione dei minori all’età adulta

 

DESTINATARI

Cittadini migranti da Paesi Terzi, richiedenti asilo, beneficiari di protezione internazionale, operatori dei servizi socio-sanitari, insegnanti, studenti, imprenditori, vittime di tratta, minori, professionisti dell’informazione, datori di lavoro, decisori politici, comunità della diaspora.

PAESI AMMISSIBILI

UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

 

SPECIFICHE SUI PAESI

Dagli UE 28 è esclusa la Danimarca che non partecipa al Fondo.

Le organizzazioni internazionali possono avere sede anche al di fuori dei Paesi UE ammissibili.

Per i candidati britannici: tenere presente che, a seguito dell’entrata in vigore dell’accordo di recesso UE-Regno Unito il 1 febbraio 2020, in particolare gli articoli 127, paragrafo 6, 137 e 138, i riferimenti a persone fisiche o giuridiche residenti o stabilite in uno stato membro stato dell’Unione Europea devono essere intese come comprendente le persone fisiche o giuridiche residenti o stabilite nel Regno Unito. I residenti e le entità del Regno Unito possono pertanto partecipare a questo bando.

 

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE
I paesi ammissibili della partnership coinvolti nel progetto.

BENEFICIARI

Possono essere lead-applicant (capofila) di progetto:

  • Enti pubblici (per progetti riguardanti tutti i temi)
  • Enti privati non-profit (per progetti riguardanti tutti i temi)
  • Enti a scopo di lucro (per progetti riguardanti i temi 4 e 6)
  • Organizzazioni internazionali (solo per progetti riguardanti i temi 4 e 6)

Possono essere co-applicant (partner) di progetto:

  • Enti pubblici (per progetti riguardanti tutti i temi)
  • Enti privati non-profit (per progetti riguardanti tutti i temi)
  • Enti a scopo di lucro (per progetti riguardanti i temi 4 e 6)
  • Organizzazioni internazionali (solo per progetti riguardanti i temi 4 e 6)
  •  

  • DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
    La dotazione finanziaria del bando è di 32,7 milioni di euro milioni di euro così suddivisi:

    • Tema 1 – euro 7.500.000
    • Tema 2 – euro 6.000.000
    • Tema 3 – euro 6.000.000
    • Tema 4 – euro 10.000.000
    • Tema 5 – euro 2.000.000
    • Tema 6 – euro 1.200.000

    ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
    Il contributo UE per i progetti selezionati potrà coprire fino al 90% dei loro costi totali ammissibili, ma la sovvenzione richiesta deve essere compresa tra:

    • 750.000 e 1.500.000euro per i progetti relativi ai temi 1 e 2
    • 400.000 e 750.000 euro per i progetti relativi al tema 3
    • 700.000 e 2.000.000 euro per i progetti relativi al tema 4
    • 300.000 e 600.000 euro per i progetti relativi al tema 6

    TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE

    • Prefinanziamento: corrispondente al massimo l’80% della sovvenzione UE sarà trasferito al coordinatore del progetto (proponente) dopo la firma della convenzione di sovvenzione da entrambe le parti e in conformità con i suoi termini.
    • Pagamento finale: la Commissione stabilirà l’importo del pagamento finale da effettuare sulla base del calcolo dell’importo finale a seguito della presentazione del rapporto finale. Se il totale dei pagamenti precedenti è superiore all’importo finale utilizzato, i beneficiari saranno tenuti a rimborsare l’importo versato in eccesso dalla Commissione attraverso un ordine di recupero.

    MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
    I progetti da candidare devono essere transnazionali, ovvero i progetti riguardanti i temi 1 e 2 devono coinvolgere almeno 5 partner stabiliti in 5 diversi Stati UE, i progetti relativi ai temi 3, 4 e 6 devono essere realizzati da una partnership costituita da almeno 3 partner di 3 diversi Stati UE, mentre quelli focalizzati sul tema 5 devono coinvolgere almeno 2 partner stabiliti in 2 diversi Stati UE.
    La durata massima dei progetti deve essere di 36 mesi, per i progetti inerenti i temi 1, 2, 4, di 24 mesi, per i progetti sui temi 3, 5, 6, con inizio indicativamente tra dicembre 2021/gennaio 2022.
    Le proposte progettuali dovranno essere inviate esclusivamente in formato elettronico attraverso il Funding and Tenders Portal
    Id. bando per temi:

    1. AMIF-2020-AG-CALL-01 – Sviluppo e attuazione di strategie di integrazione locale attraverso partnership multistakeholder
    2. AMIF-2020-AG-CALL-02 – Ridurre gli ostacoli e promuovere l’accesso ai servizi di base per i migranti
    3. AMIF-2020-AG-CALL-03 – Promuovere la partecipazione dei migranti nella definizione e attuazione delle politiche di integrazione
    4. AMIF-2020-AG-CALL-04 – Promuovere percorsi complementari per le persone bisognose di protezione e la loro ulteriore integrazione
    5. AMIF-2020-AG-CALL-05 – Assistenza, sostegno e integrazione dei cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umani
    6. AMIF-2020-AG-CALL-06 – Transizione dei minori all’età adulta

    LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO
    Le proposte devono essere redatte in una delle lingue ufficiali dell’UE. La lingua inglese è preferibile al fine di accelerare la procedura di valutazione.

CONTATTI DIRETTI EMAIL

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”30″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_mobile_spacer_size=”30″][/vc_column][/vc_row][vc_row button_size=”” direction_slide=”dfd-top-to-bottom” direction=”dfd-horizontal” direction_tilt=”” direction_width=”” direction_effect=”” button_text=”More info” tooltip_text=”” tooltip_alignment=”dfd-button-tooltip-left” alignment=”text-center” buttom_link_src=”url:%23|||” module_animation=”transition.slideLeftIn” icon_font=”” icon_dfd_icons=”” icon_fontawesome=”” icon_openiconic=”vc-oi vc-oi-dial” icon_typicons=”typcn typcn-adjust-brightness” icon_entypo=”entypo-icon entypo-icon-note” icon_linecons=”vc_li vc_li-heart” icon_align=”dfd-button-icon-left” icon_hover_action=”dfd-button-icon-hover-simple” text_color=”#ffffff” hover_text_color=”#ffffff” background=”#1e242a” hover_background=”#235eff” tooltip_color=”” tooltip_background=”” border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” hover_border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” title_custom_fonts=”” style=”style_1″ box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” hover_box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” title_font_options=”line_height:49″ hover_style_heading=”” main_heading=”” mobile_center=”” alignment_resolution=”” extra_heading=”” background_heading=”” icon_size=”” icon_color=”” icon_hover=”” padding_left=”” padding_right=”” tooltip_heading=”” border_heading=”” typography_heading=”” title_google_fonts=””][vc_column][dfd_button button_text=”Scopri i nostri corsi di formazione” tooltip_text=”www.mattiaditommaso.it/corsi” buttom_link_src=”url:%23|||” background=”#1e242a” hover_background=”#235eff” border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” hover_border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” style=”style_1″ box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” hover_box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” title_font_options=”line_height:49″ hover_style_heading=””][/vc_column][/vc_row]

Frequentare un corso sui Fondi Europei? La testimonianza di una nostra corsista

[vc_row][vc_column][videoplayer main_style=”style-1″ video_link=”https://www.youtube.com/watch?v=uULNbb9wl5M” title_font_options=”tag:div” subtitle_font_options=”tag:div”][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][dfd_button button_text=”SCOPRI I NOSTRI CORSI ” buttom_link_src=”url:http%3A%2F%2Fwww.mattiaditommaso.it%2Fcorsi-online%2F||target:%20_blank|” style=”style_1″ box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” hover_box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)”][/vc_column][/vc_row]

MASTERMIND EUROPROGETTAZIONE GRATUITA. Dal 1 al 10 dicembre 2020

[vc_row][vc_column][vc_single_image image=”4432″ img_size=”full ” alignment=”center” onclick=”custom_link” link=”https://mattia-di-tommaso.socialacademy.com/funnels/mastermind-europrogettazione/pages/mastermind-europrogettazione”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Dal 1 al 10 Dicembre 2020

Preparati a 10 giorni di mastermind con alcuni dei migliori professionisti nel settore dei finanziamenti europei, con live, ospiti e lezioni della prossima edizione della Masterclass in anteprima.

Come funziona ?

Per 10 giornate faremo una full immersion nel mondo dei finanziamenti europei.

Dirette-live, video, condivisione e confronti.

 

Stiamo definendo il programma.

Lo sveleremo nei prossimi giorni.

Ti invieremo tutto via mail.

Tutti i contenuti rimarranno salvati e potrai guardarli anche in un secondo momento.

Tutto all’interno del Gruppo facebook riservato.

Tutto completamente gratuito.

💣 Iscrizione gratuita

Perchè abbiamo organizzato questa mastermind ?

Ispirare

Abbiamo voluto creare questo momento per chiarire tutti gli aspetti fondamentali della progettazione europea. Rispondere a dubbi e perplessità. Offrire il nostro contributo esperienziale e le nostre competenze gratuitamente.

Nella speranza che ciò possa fungere da ispirazione per chi vuole intraprendere questo percorso professionale così ricco di soddisfazioni.

Scopri di più 

Condividere

Nella complessità del momento, c’è una bella notizia: il nostro team ha ottenuto l’approvazione di ben 10 nuovi progetti europei che partiranno nel 2021. Durante la mastermind ci sarà l’occasione di condividere con voi questo traguardo e illustrare le caratteristiche “vincenti” di queste idee progettuali.

Scopri di più 

image

La nuova masterclass in arrivo

Ci stiamo lavorando da mesi. Un lavoro arricchito dai contributi e dai consigli dei nostri studenti attuali. Abbiamo creato un prodotto unico ed innovativo. Da Gennaio 2021 partirà la nuova Masterclass di altissimo livello riservata a chi vuole diventare esperto in fondi europei. Spiegheremo come poter partecipare e come sarà strutturato questo percorso formativo.

Scopri di più 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]